Benedetto è un cervello in fuga, nel senso che ha fatto l’università ad Amsterdam. È lì che, fra esperienze, alcune formative, altre diseducative, ha scoperto la stand-up comedy, come con la droga, ci è rimasto sotto di brutto.Il suo cervello è ancora in fuga, ma il corpo è tornato in Italia a raccontare quello che ha vissuto che ancora ricorda. Nel suo primo spettacolo “Tutto Bene” esorcizza i traumi della vita attraverso stand-up,  pseudo-poesie e musical burlesque  perché non si fa mancare niente.

DICONO DI LUI

L’evoluzione che non ti aspetti, specie da un pugliese

I cultori della stand up comedy disdegnano il vecchio cabaret all’italiana del quale Benedetto, a un primo sguardo, sembra un nostalgico esponente. Lo sentirete scaldare la platea con alcune battute generaliste, è una trappola! Pochi minuti e partirà un monologo di stand up comedy fatto e finito. Il pubblico non fa in tempo ad abituarsi al nuovo stile che Benedetto inizia a cantare. Maledetto!